Nel 1900, i manifesti e le opere di grafica pubblicitaria richiedevano una mano esperta, capace di ridurre il messaggio all'essenziale.
Questo messaggio pubblicitario fu al quanto efficace nei manifesti elaborati basandosi sull'Art Déco,
colori vivaci, contrasti violenti, emulate a forme appiattite e spigolose.
colori vivaci, contrasti violenti, emulate a forme appiattite e spigolose.
Il primo esempio preso in esame è l'affiche per la promozione del film del film americano del genere drama romantica Mahogany del 1975, realizzata dalla Paramount picture.
Per altri Poster pubblicitari consultare il link seguente.
Per altri Poster pubblicitari consultare il link seguente.
Manifesto disegnato nel 1912 da
Teodoro Wolf Ferrari, per il primo
modello Olivetti di macchina
per scrivere standard la Olivetti M1.
|
Un altro riscontro del colore Mogano lo troviamo nel primo manifesto Olivetti, quello con Dante alighieri che indica una macchina M1 e la frase "Prima fabbrica italiana di macchine per scrivere Ing.C.Olivetti & C° Ivrea" ed esce nel 1920.
Il progettista della macchina è Camillo in persona e il manifesto è di un pittore veneziano, Teodoro Wolf Ferrari, fratello del celebre compositore Ermanno.
L'idea è tipica di un elegante manierismo comune nelle affiches dell'epoca, ma stabilisce equazioni all'insegna dell'italianità, l'associazione tra il primato letterario e il primato tecnologico, letteraura e dattilografia, clasicità e modernita...sulle quali l'azienda costruirà in seguito uno dei suoi filoni iconografici.
L'idea è tipica di un elegante manierismo comune nelle affiches dell'epoca, ma stabilisce equazioni all'insegna dell'italianità, l'associazione tra il primato letterario e il primato tecnologico, letteraura e dattilografia, clasicità e modernita...sulle quali l'azienda costruirà in seguito uno dei suoi filoni iconografici.
Diversi volantini pubblicitari realizzati negli anni 70, per la promozione dei concerti di un gruppo musicale Rock canadese Mahogany Ruch.